Domanda:
è normale secondo voi?
♥sweet_pally♥
2008-08-11 15:01:56 UTC
una mia amica non riesce mai a raggiungere l'orgasmo mentre fà l'amore con il suo ragazzo... non è questione di tempi, lui ci dedica molto tempo e molto impegno... ma lei non riesce mai a raggiungere l'orgasmo... prova piacere, ma non a tal punto da raggiungere l'orgasmo... è normale secondo voi?
Sei risposte:
*Wise*girl*
2008-08-11 15:46:26 UTC
ci sono 2 tipi di orgasmo: quello clitorideo e quello vaginale.

Il primo si raggiunge facilmente attraverso la stimolazione del clitoride.

Il secondo comporta delle implicazioni psicologiche, cioè bisogna essere estremamente rilassate, al proprio agio ed ovviamente anche avere una buona intesa col partner.

E' molto frequente tra le donne nn riuscire a raggiungerlo. Ci sono donne che fanno l'amore per anni senza riuscirci mai...

Comunque sappi che la durata non c'entra niente...lo si puo' raggiungere anche in tempi brevi!

Suppongo ke la tua amica sia giovane come te, quindi è normalissimo che non l'abbia ancora raggiunto!

L'importante è che non se ne faccia un problema!

L'orgasmo vaginale arriverà prima o poi..e vedrà che se ne accorgerà eccome!!!



KISSES
BiDoNs
2008-08-11 15:07:27 UTC
succede a molte ragazze,,,x venire deve avere una stimolazione in più al clitoride..
Dante
2008-08-11 15:14:25 UTC
in realtà non so cosa rispondere...ma mi piace la tua foto...



uhm .. non lo so penso che sia normale, si puo' essere un fatto psicologico o fisico.. o tutti e due, forse lei è in imbarazzo o forse lui e' un caro ragazzo ma da questo punto di vista non fa per lei.



C'e' sempre un lato segreto nella nostra sessualità, magari il nostro partner non sa scoprirlo e noi non sappiamo confidarglielo e così non si crea mai l'intesa giusta.



Forse lei e' inibita da qualcosa .... succede... una mia amica per esempio mi ha confidato che per un periodo scoppiava a ridere quando vedeva le espressioni dei suoi partner nei momenti "topici"... ed era cosi spaventata dalla possibilità di ridere che a volte questa cosa la inibiva.



è veramente bella la tua foto...

bella si.
Anna139
2008-08-11 15:08:47 UTC
ci vuole tempo x raggiungere una complicità tale con il partner da arrivare all'orgasmo...prova a dirle che non ci deve pensare più...che si deve solo rilassare stare tranquilla e lasciarsi trasportare completamente da lui...con il tempo arriverà anche lei al piacere...
birillo
2008-08-11 15:10:11 UTC
ma...non sarà che lui non è ...pratico?
Melissa
2008-08-11 15:06:55 UTC
Con il termine anorgasmia si indica l'impossibilità di raggiungere l'orgasmo. Essa può essere indotta da sostanze psicotrope (droghe o farmaci), disturbi fisici, soprattutto a carico dell'apparato genitale, oppure avere un'origine psicologica. Può colpire sia uomini che donne e non va confusa con l'impotenza. Anorgasmia non significa assenza completa di piacere, ma si riferisce soltanto all'orgasmo.



Nei soggetti di sesso maschile questa disfunzione è talvolta associata ad eiaculazione ritardata: il fatto che un soggetto anorgasmico possa avere un'eiaculazione smentisce la credenza popolare secondo cui l'eiaculazione coincide necessariamente con orgasmo.



Una delle motivazioni di ordine psicologico per cui un soggetto può esserne colpito è l'essere stato vittima di violenza sessuale, soprattutto nella prima infanzia: questo tipo di violenza è spesso oggetto di rimozione, ovvero non viene più ricordato a livello cosciente. Se la causa è attestabile ad un episodio di questo genere, è possibile ottenere una remissione dei sintomi tramite un approccio psicoterapico.



Il termine popolare riferito all'anorgasmia femminile è frigidità: questo termine porta però con sé connotazioni negative che invece il termine anorgasmia non contempla; inoltre il termine frigidità indica, in modo più generico, la difficoltà di abbandonarsi al piacere sessuale, mentre l'anorgasmia si riferisce esclusivamente all'impossibilità di raggiungere l'orgasmo.



Una causa particolare di disfunzione nel raggiungimento dell'orgasmo, definita PSSD (disfunzione sessuale post-ssri) è stata individuata nell'uso di SSRI, ovvero antidepressivi che agiscono sul reuptake della serotonina. Questa disfunzione, che inibisce o rende difficile l'orgasmo, può iniziare già durante il trattamento, e perdurare per un periodo indefinito, anche per anni, dopo la sospensione dello stesso.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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