Domanda:
devo fare la laparoscopia per endometriosi..è doloroso il postintervento? chi l'ha già fatto?
2007-09-19 18:30:24 UTC
posso parlare con qualcuna che l'ha già fatto per informazioni?
grazie..
Quattro risposte:
Miki
2007-09-20 05:48:37 UTC
Mia cugina l'ha fatto l'anno scorso a luglio, e siccome studio medicina e stavo frequentando proprio il reparto di ginecologia le sono stata vicina sia durante l'intervento che nei giorni successivi!

... l'intervento è sempre un intervento, quindi c'è l'anestesia che ti lascia un po' stravolta (ha detto "Ti Amo" all'anestesista. Donna.) e il fastidio alla gola per l'intubazione.

Credo che ti abbiano già spiegato come avviene l'intervento, in pratica introducono un paio di "tubicini" attraverso la parete dell'addome ed attraverso l'ombelico. Detto così fa un po' senso, ma ti assicuro che non fa male.

Il problema più grosso che ha avuto mia cugina è stato che per un errore degli infermieri l'hanno tenuta a digiuno due giorni dopo l'intervento, e lei stava morendo di fame!

L'hanno dimessa il 4° giorno, e la sera dopo era in macchina a festeggiare la vittoria del mondiale!!

Stai serena, buona fortuna... e per ogni domanda contattami pure!
?
2017-02-07 17:42:17 UTC
Puoi curare facilmente le cisti ovariche grazie a questa soluzione http://MiracoloPerCistiOvariche.enle.info/?i8yB

Le cisti ovariche si sviluppano prevalentemente nelle donne in età fertile, e sono piccole sacche piene di liquido che possono svilupparsi all'interno o sulla superficie di un ovaio.
biancaneve THE ORIGINAL!!!
2007-09-20 03:32:03 UTC
ho visto che hai poche risposte riguardo l'argomento e xciò vorrei risponderti anche se nn ho mai subito qst tipo di interevento.

tutto quello che posso dirti è che mia nonna e mia mamma l'hanno fatto x colecistectomia e ti posso garantire che sicuramente la laparoscopia è molto meno dolorosa e invasiva di una laparotomia xk nn vengono lacerati interi fasci muscolari ma vengono solamente eseguiti dei "fori" x introdurre gli strumenti operatori.

certo si tratta cmq di un intervento chirurgico e xciò si tiene conto anche di altri fattori che influiscono cn la sensazione di dolore (soglia del dolore del pz, componenti psicologiche, ecc), ma al giorno d'oggi viene utilizzata la laparoscopia proprio xk x prima cosa aumenta il comfort del pz e poi xk diminuisce il costo del postintervento, avendo un tempo di ripresa molto veloce (in condizioni normali e nn patologioche naturalmente).



ciao ciao
Fairyland
2007-09-19 18:38:28 UTC
COS' E' LA LAPAROSCOPIA



La laparoscopia è un intervento chirurgico che, a differenza della chirurgia tradizionale che comporta l' apertura dell' addome attraverso una ampia incisione chirurgica, consente di operare, utilizzando strumentazione appositamente predisposta, attraverso alcune piccole incisioni di circa 1 cm. ognuna. Per questo motivo la laparoscopia è da considerare una tecnica chirurgica meno invasiva della chirurgia addominale tradizionale.

Nell' iniziare l' intervento attraverso la vagina si introduce nell' utero uno strumento (manipolatore) che serve per poter muovere l' utero secondo necessità nel corso dell' intervento. Si esegue quindi una prima incisione in prossimità dell' ombelico, attraverso la quale con un ago particolare si introduce del gas (anidride carbonica) per poter distendere la cavità addominale; ciò è utile per avere una adeguata visione e un sufficiente spazio per eseguire i veri e propri atti chirurgici nell' addome. Dopo di che attraverso la stessa incisione si introduce il laparoscopio. Questo consiste in un particolare strumento ottico, collegato ad una fonte luminosa e ad un sistema video (telecamera + monitor + videoregistratore), attraverso il quale si esamina l' interno di tutta la cavità addominale e pelvica, con una visione diretta di tutti gli organi. Quindi si eseguono solitamente altre due piccole incisioni a livello sovrapubico, attraverso le quali si introducono gli strumenti chirurgici veri e propri (pinze, forbici, aghi, elettrobisturi, aspiratore, ecc.), in modo da operare sotto il controllo visivo fornito dal sistema video precedentemente descritto. Terminato l' intervento, si estrae la strumentazione favorendo attravero le incisioni addominali la fuoriuscita del gas precedentemente introdotto, e quindi si suturano le incisioni chirurgiche.

Solitamente la paziente viene dimessa dall' Ospedale 1-2 giorni dopo l' intervento.





LAPAROSCOPIA: INDICAZIONI E INTERVENTI



La Laparoscopia trova nella chirurgia ginecologica odierna sempre più indicazioni.

Molte patologie che in passato venivano trattate con la chirurgia tradizionale, oggi possono essere affrontate per via laparoscopica.



Laparoscopia DIAGNOSTICA

Talora la Laparoscopia si rende indispensabile per giungere alla diagnosi relativa a sintomi (ad esempio il dolore pelvico cronico) che non si riesce a spiegare con altri metodi di indagine precedentemente eseguiti (ecografia, esami di laboratorio, ecc.). In questi casi spesso la laparoscopia consente di formulare una diagnosi precisa e al tempo stesso consente di intervenire sulle patologie riscontrate (aderenze, endometriosi, ecc.).



Laparoscopia OPERATIVA

Nella maggior parte dei casi la paziente giunge alla Laparoscopia con una diagnosi già accertata in precedenza.

Le indicazioni più frequenti sono:



Endometriosi



L' endometriosi (consulta la pagina sull' Endometriosi) è una delle indicazioni più frequenti alla laparoscopia. Spesso la disgnosi di endometriosi viene fatta per la prima volta o confermata (se solo sospettata precedentemente) grazie alla laparoscopia. L' operatività chirurgica laparoscopica in caso di endometriosi sarà variabile secondo l' entità e lo sviluppo dell' endometriosi stessa. Nei casi di minore gravità ci si limiterà alla semplice diatermocoagulazione (o causticazione) di minuti focolai endometriosici. In altri casi potrà rendersi necessario liberare gli organi pelvici da aderenze spesso tenaci. Molto spesso l' intervento consiste nella asportazione di cisti ovariche di tipo endometriosico e talora può rendersi necessaria l' asportazione dell' ovaio.



Non deve destare particolare preoccupazione la comparsa, nelle ore successive all' intervento, di dolore alle spalle. Tale sintomo è dovuto al gas usato per ottenere la necessaria distensione addominale, e spontaneamente regredisce nell' arco di circa una giornata.

Nei primi giorni dopo l' intervento è possibile che la paziente noti scarse perdite di sangue dalla vagina. Anche questo non è un sintomo preoccupante, in quanto potrebbe essere dovuto all' inserimento nell ' utero del manipolatore all' inizio dell' intervento e rimosso alla fine.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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